Vista la Legge 53/2003 e relativi decreti applicativi;

Visto il Contratto Collettivo Nazionale del comparto scuola 2006-2009;

Premesso che

- Il Comitato Nazionale Difesa Scuola Italiana (di seguito CNADSI) ha tra i propri fini statutari quelli di favorire e contribuire allo sviluppo culturale, strutturale e sociale della Scuola con particolare riguardo alla serietà degli studi, alla qualificazione e professionalità docente, alla salvaguardia del patrimonio letterario, scientifico, artistico, tecnico e di esperienza didattico-pedagogica trasmessoci dai nostri padri e vanto della migliore tradizionale scolastica italiana. Il CNADSI ha inoltre lo scopo di impegnare i suoi soci a lavorare con serietà per l’efficacia educativa e formativa delle nuove generazioni alla luce dei principi culturali ed etici indispensabili al futuro della nazione, di curare che sia sempre salvaguarda la dignità, la funzione ed il prestigio dei singoli docenti, di tutelare con determinazione la piena esplicazione della personalità di ogni singolo allievo; di operare affinché sia garantito il diritto degli allievi all’istruzione; siano riconosciuti merito e impegno dei singoli, siano adeguati metodi e programmi alle esigenze dei tempi, senza mai deflettere dalla serietà e dalla responsabilità educativa e formativa:. 

- L’Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante (di seguito AESPI) ha, tra i propri fini statutari, quelli di migliorare le legittime esigenze di ordine morale, economico, giuridico e sociale dei docenti e dirigenti scolastici in servizio e in quiescenza; di promuovere iniziative che favoriscano la solidarietà, la collaborazione e lo scambio di esperienze tra docenti; di fornire agli iscritti assistenza e consulenza tecnica; di promuovere ricerche e studi particolari su problemi pedagogici e quant’altro sia necessario per riqualificare e rendere più efficiente la scuola italiana; di promuovere rapporti con l’Amministrazione Scolastica a livello centrale e periferico e con gli Enti locali; di realizzare, eventualmente in collaborazione con altri, attività di aggiornamento e di formazione per i docenti di ogni ordine e grado; di stabilire rapporti con organizzazioni parallele il cui fine sia di coordinare e condurre azioni comuni in difesa dei dipendenti della scuola in servizio e in quiescenza con particolare riferimento ai docenti e dirigenti di ogni ordine e grado; di intervenire presso le forze politiche, per la presentazione di proposte di legge ed emendamenti nel corso dell’iter parlamentare di leggi che coinvolgano la scuola o il personale scolastico, o per proporre interrogazioni parlamentari;

Si conviene quanto segue

Il presente protocollo d’intesa si configura come un accordo-quadro.

Le modalità attraverso le quali realizzare le ipotesi sopra indicate si svilupperanno nel corso di uno stabile rapporto di collaborazione.

Brescia, li 10 ottobre 2008

 Letto, confermato e sottoscritto:

Per il CNADSI:
Il Presidente

Prof. Manfredo Anzini

 

Per la AESPI:
Il Presidente

Prof. Angelo Ruggiero