Vista la Legge 53/2003;

Visto il Decreto Legislativo 77/2005;

Visto il Decreto Legislativo 226/2005 complessivamente nel suo insieme, e con particolare riferimento agli artt. 1, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 e 28;

Vista la Legge Regionale (Regione Lombardia) 845/1978;

Vista la Legge Regionale (Regione Lombardia) 95/1980;

Visto il Decreto Ministeriale 177/2000;

Vista la Direttiva Ministeriale 90/2003;

Visto il Contratto Collettivo Nazionale del comparto scuola 2002-2005, artt. 61, 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68 e 69;

Visto il protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e l’associazione professionale AESPI sottoscritto in data 15/04/2005;

- L’Associazione Museidon Lombardia (di seguito AML) ha tra i propri fini statutari la promozione diretta ed indiretta in campo nazionale ed internazionale del patrimonio culturale esistente. Può, a tal fine individuare e porre in atto attività inerenti lo studio, la progettazione, la programmazione, la formazione, l’orientamento, in tutte le loro connotazioni, per conseguire gli scopi anzidetti. AML è altresì attiva nel reperire i mezzi finanziari necessari per la realizzazione delle attività anzidette (AML opera adottando un Sistema Qualità certificato da TÜV Italia), ivi compresi i contributi di fondi pubblici nazionali, europei e privati.

- L’Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante (di seguito AESPI), come altre associazioni professionali di docenti, ha, tra i propri fini statutari, la realizzazione, eventualmente in collaborazione con altri, di attività di aggiornamento e di formazione per i docenti di ogni ordine e grado e la partecipazione ad azioni formative secondo quanto previsto in ambito europeo, in particolare nella formazione permanente e nell’ innovazione tecnologica. AESPI, con decreto in data 2 agosto 2005, è stata inserita dal MIUR nell’elenco dei soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola.

1. AML ed AESPI, s’impegnano ad individuare comuni strategie di azione in ordine ai supporti necessari allo svolgimento delle attività di formazione. Attività da progettarsi in piena autonomia e nel rispetto dei propri fini statutari.
2. L’offerta formativa mira all’accrescimento e all’organizzazione dell’insegnamento nell’ambito del processo di rinnovamento del sistema nazionale di istruzione e formazione, anche considerato in relazione con le dinamiche europee.

In particolare, piattaforme ideali di collaborazione e di comune progettazione saranno:

• promozione dell’integrazione tra la ricerca, l’istruzione, la formazione professionale e il lavoro;
• valorizzazione della professionalità specifica dei docenti, principali costruttori dell’orizzonte culturale ed educativo e sostegno al loro protagonismo, anche attraverso lo sviluppo di attività di ricerca attorno ai profili professionali;
• iniziative di formazione e aggiornamento sui nodi essenziali dell’insegnamento delle differenti discipline, in coerenza con il processo di revisione dei curricoli;
• sviluppo di un’offerta formativa nel rispetto dei parametri di valenza europea;
• ricerca, sperimentazione e diffusione di nuovi modelli di insegnamento e di forme di organizzazione, in coerenza con la progressiva attuazione dell’autonomia e della riforma scolastica;
• ricerca e sperimentazione di pratiche e procedure specifiche, relative al sistema formativo integrato;
• sostegno e accompagnamento dei docenti nell’attività di progettazione e riprogettazione di strategie educative in funzione di curricoli organizzati per competenze;
• ricerca, sperimentazione e formazione per un utilizzo qualificato delle tecnologie;
• promozione di rapporti con le istituzioni e le amministrazioni pubbliche in uno spirito di collaborazione.

Il presente protocollo d’intesa si configura come un accordo quadro.

Le modalità attraverso le quali realizzare le ipotesi sopra indicate si svilupperanno sulla base di un rapporto stabile di collaborazione, che vedrà AML e AESPI impegnate a definire di comune intesa progetti di formazione e di ricerca nonché il reperimento e il miglior utilizzo di risorse e professionalità al fine della loro attuazione.

Letto, confermato e sottoscritto.

Milano, lì 10 febbraio 2006